Domande e risposte

The Last Resort (TLR) è un'associazione svizzera senza scopo di lucro per i diritti umani e il fine vita.

La filosofia di The Last Resort è che l'accesso a una morte elettiva e pacifica al momento della propria scelta è un diritto umano fondamentale. A differenza di altri gruppi svizzeri, The Last Resort crede fermamente che una buona morte debba essere gratuita. Per questo motivo l'uso del Sarco non è a pagamento.

The Last Resort si differenzia dai gruppi di suicidio assistito esistenti in Svizzera perché offre:

• un servizio gratuito
• l'uso della capsula Sarco stampata in 3D
• una morte senza farmaci

E questo è solo l'inizio...

The Last Resort prende il nome dalla canzone degli Eagles “The Last Resort” contenuta nell'album Hotel California del 1976. Si dice che la canzone sia: “un brano epico che presentava il mondo intero come una località di villeggiatura distrutta dalle avide, egoistiche e miopi macchinazioni della razza umana” con ‘un arrangiamento pop accattivante’. La bellezza della natura va apprezzata, non sprecata. Una morte pacifica circondata dalla bellezza della natura: cosa c'è di meglio?

Il logo di The Last Resort si ispira alla tradizione di fine estate in cui le mucche (e le pecore) vengono decorate con fiori quando scendono dai pascoli estivi prima dell'arrivo della neve. Il termine è “Transumanza” in italiano, “Désalpes” in francese e “Alpabzug” in tedesco. La tradizione indica una sorta di ritorno a casa, la fine di un'estate ben vissuta e l'avvicinarsi dell'inverno. A The Last Resort possiamo vedere dei paralleli con una vita ben vissuta e che ora si prepara alla sua fine.

Tutti possono sostenere il nostro lavoro diventando membri. L' associazione non prevede limitazioni di età. È possibile sostenere il nostro lavoro anche attraverso donazioni e lasciti.

Il Last Resort accetta membri da tutto il mondo, compresa, naturalmente, la Svizzera.

Non ci sono limiti di età per associarsi a The Last Resort e sostenere il nostro lavoro, tuttavia The Last Resort insiste sul fatto che gli utilizzatori di Sarco abbiano un'età minima di 50 anni. Potranno essere prese in considerazione anche le richieste di persone più giovani e gravemente malate.

No, Sarco e The Last Resort non sono collegati ad altri gruppi.

Il concetto di progettazione di Sarco era quello di realizzare un oggetto portatile esteticamente bello: un dispositivo che potesse essere trasportato in un luogo all'aperto, ad esempio, un bosco, una spiaggia o una montagna. Morire sotto un cielo notturno limpido o sotto la pioggia è meglio di una stanza senza finestre in una zona industriale.

Sarco è l'abbreviazione di sarcofago. Un sarcofago è una cripta fuori terra. Si pensa che i primi sarcofagi risalgano ai faraoni egizi.

Il Sarco non è e non sarà mai in vendita. A tempo debito, i piani di stampa 3D saranno pubblicati gratuitamente per le persone che si qualificano.

Al momento il Sarco non è disponibile per la vendita o il noleggio.

Il Sarco è stato utilizzato in Svizzera perché è uno dei pochi Paesi al mondo in cui non è reato aiutare qualcuno a morire (a determinate condizioni).

Queste condizioni includono:

1. la persona deve essere adulta e capace di intendere e di volere,
2. la persona deve compiere l'azione che porta alla sua morte da sola e di propria volontà,
3. chi assiste non deve avere motivazioni egoistiche.


Anche nei Paesi in cui la morte assistita e l'eutanasia sono legali, l'uso di Sarco non è consentito.

Questo perché, in quei Paesi (ad esempio i Paesi Bassi), solo i medici possono aiutare i pazienti a morire. Nei Paesi Bassi, il medico deve utilizzare determinati farmaci.

Nella maggior parte dei Paesi in cui vige una legge, la persona deve essere malata terminale con meno di 6 mesi diaspettativa di vita o soffrire in modo insopportabile. In tutti i Paesi, l'età avanzata, da sola, non è sufficiente.

No, il governo svizzero non ha approvato l'uso del Sarco. Questo perché la legge svizzera è tale che l'approvazione non è necessaria.

La legge svizzera sul suicidio assistito consente l'uso di un dispositivo come il Sarco nel contesto del suicidio assistito a condizione che siano soddisfatti tre fattori principali:

1. L' utilizzatore prema il pulsante di attivazione
2. ' utilizzatore sia in grado di intendere e di volere
3. Chi fornisce il Sarco abbia motivazioni altruistiche.

Per essere aiutati a morire in Svizzera, occorre essere maggiorenni. The Last Resort insiste sul fatto che gli utilizzatori di Sarco abbiano un'età minima di 50 anni. È importante che comprendano e si rendano conto della definitività della morte. Possono essere prese in considerazione anche persone più giovani con gravi patologie fisiche.

Last Resort è un'associazione costituita in Svizzera. In quanto associazione, opera senza scopo di lucro.

In nessun momento il procuratore del Cantone svizzero ha comunicato a The Last Resort di non usare il Sarco.

L'unico Cantone in cui era previsto l'uso di Sarco era Sciaffusa (non il Vallese, come erroneamente riportato da alcuni media svizzeri).

Gli avvocati di The Last Resort hanno preso contatto con l'ufficio del procuratore di Sciaffusa mesi prima dell'uso effettivo.

In queste prime fasi di pianificazione, il procuratore di Sciaffusa è stato descritto come disponibile e amichevole.

L'atteggiamento del procuratore è cambiato dopo il primo utilizzo della Sarco, il 23 settembre 2024.

Si spera, anzi ci si aspetta, che lo stato di diritto applicato in Svizzera non sia soggetto a interferenze politiche di alcun tipo.

Tutti i suicidi assistiti in Svizzera sono soggetti a un'indagine penale.

La maggior parte di queste indagini sono formali. Ma c'è un'inchiesta per ogni morte assistita in Svizzera.

L''indagine penale sul primo utilizzo della Sarco era da aspettarsi. È una procedura normale e prevista e The Last Resort sta collaborando pienamente.

No, non è necessario essere malati per utilizzare il Sarco. Secondo la legge svizzera, il suicidio assistito è considerato un diritto umano. Ciò significa che la malattia non è un criterio. Solo le associazioni di medici (ad esempio l'ASSM) cercano di insistere sul fatto che solo le persone malate possano essere assistite a morire.

Sì, in teoria una coppia può usare il Sarco.

Se in futuro il Sarco potrà essere utilizzato in Svizzera, TLR potrebbe prevedere che una coppia di anziani (che possono essere malati o meno, ma che vogliono andare insieme) possa utilizzare il Sarco per morire insieme.

Attualmente, nei Paesi Bassi è in produzione un Sarco per due persone.

Nessun medico è presente durante l'uso del Sarco perché non ènecessario.

Va notato che nessun medico è presente presso Dignitas nemmeno quando la persona assume il Nembutal.

The Last Resort adotta criteri più severi per i possibili candidati rispetto a tutti gli altri gruppi svizzeri per suicidio assistito.

In altri gruppi, infatti, la persona viene di solito valutata solo da un normale medico generico.

Presso The Last Resort, tutti i potenziali candidati devono essere valutati da uno psichiatra certificato.

Le parti di un Sarco possono essere stampate in circa 1250 ore con molteplici stampanti.

Mentre il Sarco utilizzato in Svizzera è adatto solo per una persona, si sta considerando la produzione di un Sarco “di coppia”.

Sì, non tutto il Sarco è stampato in 3D. Alcuni accessori (ad esempio i cardini delle porte) non sono stampati in 3D. Il contenitore di azoto nella base della capsula (il serbatoio) non è stampato in 3D. Neanche il vetro in perspex lo è.

Il Sarco è stampato in 3D perché è la stampa 3D che rende il Sarco “relativamente facile” da replicare. Il prezzo della stampa 3D sta inoltre diminuendo in modo esponenziale. La capacità di realizzare un Sarco economico (e quindi un mezzo economico e affidabile per ottenere una morte pacifica) era uno degli obiettivi principali dell'intero progetto Sarco.

Lo stesso Sarco può essere utilizzato più volte. L'unico materiale consumabile del Sarco è l'azoto liquido. Nota: in un primo momento era stato previsto che il Sarco potesse fungere anche da bara. Questo progetto è stato abbandonato per motivi ambientali ed economici. Per il bene del pianeta e date le risorse impiegate nel processo di stampa 3D, è molto più sensato riutilizzare e riciclare piuttosto che produrre dei Sarco monouso.

Il viola è il colore della dignità.

Attualmente, il progetto Sarco è costato oltre €650'000 in ricerca e sviluppo. Il progetto è iniziato nel 2012. I futuri Sarco dovrebbero costare circa €15'000 l'uno, compresi gli interni. Il costo dell'azoto è di 18 franchi svizzeri.

Il Sarco usato in Svizzera è stampato in 3D ed è stato assemblato e testato nei Paesi Bassi.

Il Sarco è passato attraverso una serie di iterazioni nel suo processo di ricerca e sviluppo. Tra queste, un modello in legno stampato al laser esposto alla Fiera Funeraria di Amsterdam nel 2018 e il “modello showroom” viola non funzionante presentato al Venice Design nel 2019 e al Cube Design Museum nel 2020.

Sì, il Sarco è particolarmente indicato per le persone con difficoltà di movimento dovute a certe malattie (MND/SLA) o paralisi (tetraplegia). Il pulsante interno può essere modificato in modo che l' utilizzatore all'interno della capsula possa attivare il processo con un battito di ciglia, nel vero senso della parola.

Il Sarco provoca la morte sostituendo la normale aria ambientale (21% ossigeno/ ~79% azoto) con il 100% di azoto. Ciò significa che nella capsula non c'è ossigeno. Senza ossigeno, la persona perde rapidamente conoscenza e muore poco dopo.

Sarco NON utilizza gas velenosi di alcun tipo. Sarco utilizza l'azoto. L'azoto non è velenoso. L'azoto costituisce il 79% dell'aria che respiriamo tutti i giorni.

No, il Sarco non è una camera a gas. Le camere a gas (ad esempio durante l'Olocausto o nelle esecuzioni capitali negli Stati Uniti) utilizzavano gas velenosi (ad esempio lo Zyklon B - cianuro di idrogeno). Sarco non utilizza gas velenosi. Nelle esecuzioni capitali negli Stati Uniti veniva utilizzato il gas tossico monossido di carbonio. Sarco non utilizza alcun gas velenoso.

L'uso dell'ipossia da azoto nell'esecuzione dei prigionieri nello stato americano dell'Alabama è diverso dal metodo del Sarco.

Il primo uomo a essere giustiziato con l'ipossia da azoto in Alabama è stato Kenny Smith. L'esecuzione è avvenuta nel gennaio 2024. Nel dicembre 2023 il dottor Philip Nitschke è comparso in tribunale come testimone esperto per la difesa: per cercare di impedire l'uso dell'ipossia da azoto nelle esecuzioni. Ha incontrato Kenny poco prima della sua morte all'Holman Correctional Centre.

Il punto principale della deposizione del dottor Nitschke è stato che una morte per ipossia da azoto (a basso contenuto di ossigeno) non dovrebbe mai essere “forzata” su una persona.

L'ipossia da azoto è più probabile che sia pacifica quando il destinatario è un partecipante consenziente ed è disposto a fare respiri profondi e mirati. Mentre le prime tre esecuzioni con azoto in Alabama hanno visto la persona interessata avere contrazioni muscolari, per la quarta esecuzione, avvenuta nel febbraio 2025, la coscienza è stata rapidamente persa e la morte è sopraggiunta molto presto. Sebbene si parli di movimenti involontari dopo la perdita di coscienza, la morte sembra essere stata pacifica. Ciò suggerisce che il prigioniero ha seguito le istruzioni per rendere l'esecuzione rapida ed efficace. NOTA - The Last Resort non sostiene la pena di morte in nessuna circostanza e considera tutte le esecuzioni abominevoli.

Il dottor Nitschke ha anche testimoniato che le maschere facciali non dovrebbero mai essere usate a causa del rischio di fuoriuscita di aria una volta che il destinatario perde conoscenza e i suoi muscoli facciali si rilassano.

Per essere chiari, il Sarco:
- non è un dispositivo che verrà mai utilizzato nel contesto di un decesso non elettivo
- non prevede l'uso di una maschera facciale
- Sarco non utilizza gas compressi


L'ipossia da azoto può causare contrazioni muscolari involontarie. Nelle situazioni di morte volontaria queste avvengono dopo che la persona ha perso conoscenza.

I testimoni oculari affermano che se tali contrazioni si verificano, la persona di cui si tratta è inconsapevole delle contrazioni e non ne è turbata.

The Last Resort offre un servizio gratuito poiiché crediamo che una buona morte sia un diritto umano fondamentale..

Non può esistere un mandato morale per far pagare 10'000 franchi svizzeri o più per un suicidio assistito.

Sì, una persona che muore presso The Last Resort deve sostenere una serie di costi.

Ad esempio, una persona deve organizzare un'impresa di pompe funebri per la rimozione della salma, poi c'è la cremazione e il rilascio del certificato di morte. Questi costi variano da cantone a cantone.

Un altro costo minore è quello dell'acquisto dell'azoto liquido (~CHF18).

TLR può fornire assistenza per questi aspetti, ma il pagamento deve essere effettuato direttamente dall'utente di Sarco al fornitore del servizio.

I gruppi in Svizzera che forniscono servizi di suicidio assistito agli stranieri fanno pagare circa la stessa cifra per i loro servizi (11'000-15'000 franchi per morte).

Le domande sul motivo per cui tali costi vengono addebitati agli stranieri andrebbero indirizzate a questi gruppi.

Il Sarco non incoraggia il suicidio. Ci vogliono molti mesi per stampare/assemblare il Sarco (e parecchio denaro). Se una persona (ad esempio affetta da depressione) cerca di suicidarsi (irrazionalmente), è molto più probabile che trovi un modo più facile e immediato (ad esempio buttarsi sotto un treno o usare una pistola). Per l'opzione Sarco serve tempo e pianificazione.

Il suicidio non è mai glamour. Decidere di togliersi la vita è la decisione più seria che una persona possa prendere. Ma c'è una differenza tra il suicidio irrazionale di un adolescente malato di mente e il suicidio razionale e ponderato di una persona anziana che dice di aver vissuto abbastanza e che è giunto il momento di andarsene. Il Sarco è per le persone anziane. È per le persone che hanno vissuto una vita buona e lunga. Il Sarco è anche per chi è gravemente malato e sofferente. Il Sarco non è, e non sarà mai, per le persone giovani. The Last Resort sostiene in pieno la prevenzione del suicidio tra i giovani. Ma ciò non significa che alle persone più anziane debba essere negata la possibilità di prendere decisioni sulla fine della propria vita.

La prima morte nel Sarco è stata pacifica.

Come mostra il filmato e affermano i testimoni oculari, una volta che la donna era incosciente, si è verificato un leggero movimento di gambe e testa. Le contrazioni muscolari involontarie si verificano occasionalmente dopo la perdita di coscienza durante una morte per ipossia.

Si prevede che i piani di progettazione del Sarco inizieranno a essere pubblicati gratuitamente e open source nel 2025.

Attualmente la creazione di un nuovo Sarco costa circa €70'000. Anche se si prevede che questo prezzo scenderà nei prossimi anni, il prezzo e il tempo necessario per stampare e assemblare un Sarco significano che questo non è un metodo di morte che verrà adottato da persone giovani.

Il Sarco non è vietato in Svizzera. Tuttavia, sono stati pubblicati diversi articoli fantasiosi da parte di giornalisti che non hanno mai ottenuto un'intervista. Mai permettere che i fatti ostacolino uno scoop!

Sì, è così. Assolutamente sì. The Last Resort è un'associazione svizzera legalmente costituita che è regolata e rispetta le leggi svizzere.

The Last Resort ed Exit International si sono avvalse di un'ampia (e costosa) consulenza legale nel corso di molti anni.

Entrambe le organizzazioni accolgono con favore l'opportunità di collaborare alle indagini del procuratore di Sciaffusa.

Il 9 gennaio 2025, il giornale Basler Zeitung ha riportato che il procuratore ha rifiutato di interrogare il direttore di Exit International Philip Nitschke.

Philip Nitschke si è offerto due volte di essere interrogato dal procuratore di Sciaffusa. Entrambe le volte l'offerta è stata rifiutata (per ragioni note solo al procuratore).

Le due organizzazioni lavorano a stretto contatto.

La prima utilizzatrice del Sarco non è stata strangolata.

La donna è morta per ipossia da azoto nella capsula Sarco. La donna ha perso conoscenza, come previsto, in circa 2 minuti ed è deceduta entro 7 minuti dal momento in cui ha premuto il pulsante.

Questa domanda è meglio rivolgerla all'ufficio del procuratore di Schaffhausen.

Le testimonianze oculari (di Florian Willet e Philip Nitschke), le riprese video e le apparecchiature di monitoraggio dell'ossigeno dimostrano che la prima utilizzatrice del Sarco è morto per ipossia da azoto all'interno del Sarco.

Non c'è stata alcuna interferenza da parte di terzi. Non è stato trovato DNA di nessun altro sul corpo della donna.

L'apparecchiatura di ripresa che ha monitorato il primo utilizzo del Sarco era attivata dal movimento, il che significa che funzionava solo in presenza di movimento.

Il filmato è stato registrato in modo continuo in sequenze di 30 secondi.

Questo filmato continuo dura da poco prima che la donna entrasse nel Sarco (alle 15.50 circa) il 23 settembre fino a dopo le 22.00, quando le autorità a) hanno coperto la telecamera esterna e b) hanno aperto il coperchio del Sarco.

Alla fine di gennaio 2025, non esiste ancora un rapporto di autopsia.

The Last Resort non capisce il motivo del ritardo nel rilascio del rapporto autoptico sulla morte del primo utente del Sarco.